E' una pianta appartenente alla famiglia delle Malvaceae.
Pianta erbacea a portamento cespuglioso, con fusti eretti legnosi e ricoperti di peluria, che ricopre anche le foglie.
Produce fiori di gradevole colore rosa-lilla, striati.
E' diffusa in tutta la fascia Tirrenica, fiorisce da aprile fino a tutto il periodo estivo.
Molto frequente lungo fossati, margini di strade, terreni incolti o lavorati.
Nasce abbondante da 0 mt s.l.m fino ad altitudine di 1300 mt s.l.m.
Un tempo fù molto usata per scopo alimentare dalle persone più povere e in tempi di carestia.
Ancora oggi impiegata in cucina, cruda come insalata o cotta come ingrediente per minestre e risotti, usando della pianta sia i fiori che le foglie.
L' importante è usare la pianta nelle giuste quantità.
Cicerone fù una delle prime illustri vittime dei suoi "effetti", infatti, lo stesso ci narra che una volta dopo aver golosamente mangiato una torta salata, composta da verdure e malva fù colpito da una forte quanto fastidiosa ed imbarazzante dissenteria.
Infatti tra le proprietà riconosciute alla malva, c'è quella di efficace lassativo.
Fino al 1500 venivano addirittura attribuite alla pianta, proprietà efficaci per la cura e la guarigione completa da ogni male, per questo veniva chiamata "omnimorta" cioè la cura per tutti i mali.
Ad oggi la malva è tra le piante più richieste e impiegate in erboristeria, per le sue proprietà emolienti, antiflogistiche e lassative.
La consultazione di siti specializzati in materia, potrà fornire notizie più dettagliate su questa pianta.
Foto di pianta e fiori scattate in Toscana loc.Venturina (LI).
Gli Admin.
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