Ciliegio visciolo o amarasco (Prunus cerasus)

Ciliegio visciolo o amarasco (Prunus cerasus)

E'  una pianta arbustiva molto più piccola di quella del ciliegio dolce (Prunus avium).

Ha tronco eretto con corteccia liscia e striata, chioma folta piramidale, con foglie verdi brillanti a lamina, rami abbondanti sottili i terminali  e cadenti.

Durante fioritura, che avviene in aprile nelle zone pianeggianti e in maggio/giugno nelle zone montane, produce abbondantissimi fiori bianchi molto profumati, attrazione irresistibile per tutti gli insetti impollinatori, fiori che poi si trasformeranno in altrettanto abbondanti frutti.

I frutti del ciliegio visciolo o amarasco in Toscana, hanno forma sferica con dimensioni di 10/15 mm, di colore rosso-acceso e sono caratterizzati da un sapore acido-amarognolo "amarasco", che si attenua a mano a mano che vanno verso la maturazione.

E' una pianta che spesso nasce anche in maniera spontanea e la si trova in quasi tutto il territorio nazionale, da quote pianeggianti fino ad altitudini importanti e in ogni tipo di terreno, sopporta bene sia il sole quanto le basse temperature.

Sembra che la pianta si stata importata 65 anni prima di Cristo, dal generale romano Lucullo, che dal Medio Oriente la trapiantò in Italia.

Trova vasto impiego nell'alimentazione, impiegando i frutti nella preparazione di confetture, sciroppi, canditi e per le famose "amarene sotto sciroppo".

Conosciutissimo ed apprezzato è anche il liquore di visciole, ottenuto dall'impiego di frutti e foglie.

Anche in uso farmaceutico, sembrano avere ottima efficacia i penduncoli dei frutti, che una volta essiccati, diventano ottimo diuretico, ma per informazioni più dettagliate si consiglia di consultare siti specializzati in argomento. 

Foto di pianta e di frutti scattate in Toscana loc.Venturina (LI).

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